Per aggiungere una nuova istruzione in un’architettura RISC-V bisogna:

  1. definire cosa fa;
  2. di conseguenza, si sceglie il formato più appropriato;
  3. si individuano le unità funzionali necessarie, sia quelle già presenti, sia eventualmente quelle da aggiungere;
  4. si tracciano i flussi di informazione necessari, cioè gli input e output delle unità funzionali;
  5. si individuano i segnali di controllo necessari vedendo a intuito come deve essere configurata la CU (Control Unit) e se necessario si aggiungono nuove linee di selezione per i componenti aggiunti;
  6. se l’architettura è a singolo colpo di clock e senza pipeline, si calcola il tempo necessario per la nuova istruzione e se è maggiore del vecchio periodo di clock (tempo di esecuzione dell’istruzione più lenta) lo si modifica per permettere l’esecuzione della nuova istruzione.

N.B.: Se servisse introdurre più multiplexer (MUX) uno di fila all’altro per implementare una nuova istruzione, si possono sostituire con un multiplexer più grande con più linee di selezione.