Indicata con |I| oppure NI, per gli insiemi finiti si identifica come il numero di elementi nell’insieme, mentre per gli insiemi infiniti vale che due insiemi hanno la stessa cardinalità o potenza quando esiste una corrispondenza biunivoca tra di loro, indipendentemente se uno sia o non sia il sottoinsieme dell’altro.
Esempio di insiemi infiniti con la stessa cardinalità: è una corrispondenza biunivoca tra e , quindi i due insiemi hanno la stessa quantità (non numero) di elementi, cioè la stessa cardinalità.
insieme numerabile
Un insieme (infinito) si definisce numerabile se si può definire una corrispondenza biunivoca con (sta in biiezione con ), cioè se ha la sua stessa cardinalità.
N.B.: Ogni sottoinsieme infinito di è numerabile.
- Anche è numerabile, uno dei metodi possibili per dimostrarlo è il metodo della coda di colomba (o dove tail).
concetto di cardinalità nelle codifiche di informazioni
- NI = NC codifica non ambigua e non ridondante: gli insiemi I e C hanno lo stesso numero di “parole” per codificare ogni tipo di informazioni presenti.
- NI > NC codifica ambigua: non ci sono abbastanza “parole” per codificare ogni tipo di informazioni presenti.
- NI < NC codifica ridondante: ci sono più “parole” di quante sono necessarie per codificare le informazioni presenti. Di per se non è negativa, anzi si usa per la correzione degli errori di trasmissione e per altri scopi, ma riduce l’efficienza.
Bisogna tendere a una codifica meno ridondante possibile.